Il 6 marzo 2014 il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Bari ha approvato un progetto di rafforzamento patrimoniale di 500 milioni di euro per sostenere lo sviluppo atteso del Gruppo in un contesto di ulteriore miglioramento dei ratios patrimoniali.

Il progetto verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci prevista per fine aprile e sarà gestito attraverso una specifica delega conferita dall’Assemblea stessa al Consiglio.

Il piano di rafforzamento patrimoniale prevede la realizzazione di una prima tranche già nel 2014 di 300 milioni circa. In particolare, entro giugno, si intende procedere ad un aumento di circa 250 milioni che - sulla base delle attuali valutazioni - potrà essere realizzato replicando l’operazione conclusa con successo a inizio 2013, quindi mediante l’offerta congiunta agli aventi diritto di nuove azioni e di obbligazioni con caratteristiche di soft mandatory.

Questa operazione è funzionale al supporto delle esigenze patrimoniali connesse all’acquisizione del Gruppo Banca Tercas, che si prevede conclusa nel terzo trimestre dell’anno. L’emissione verrà poi seguita dal collocamento di ulteriori strumenti di rilevanza patrimoniale in grado di concorrere al generale rafforzamento dei mezzi propri aziendali, per un importo al momento stimato di circa 50 milioni.

Il piano programmatico prevede infine la facoltà per il Consiglio di completare la delega ricevuta dall’Assemblea effettuando, successivamente al 2014, uno o più aumenti di capitale fino a un ammontare di ulteriori 200 milioni di euro, da strutturare anche in ottica di ulteriore sviluppo del perimetro del Gruppo in costante coerenza con l’evoluzione regolamentare prevista.